giovedì 9 agosto 2012

* break

Foto by Emily, via The Berry.com

Non andiamo in vacanza, no.
Le nostre vacanze le abbiamo già fatte.
E' solo una pausa dalle solite cose,  e quindi anche dal blog.
Aspettiamo l'arrivo della nonna del sud, vogliamo goderci la sua presenza per cui sospendiamo per un po' il nostro diario virtuale, ma torniamo presto a raccontare, anche perché tra 10 giorni esatti c'è il compleanno di una gnoma che diventa treenne!
A presto!

lunedì 6 agosto 2012

* nella nostra cucina - mini ghiaccioli all'anguria

Che afa! che caldo! 
ma io il caldo lo amo, e lo sopporto molto meglio (e volentieri) del freddo.



Questo è periodo di angurie, fresche succose e dissetanti, ma a volte può capitare che non si riesca a consumarne una tutta in una volta, e allora che fare prima che vada a male nel frigo??
Ghiaccioli!!!

Basterà munirsi di bicchierini usa e getta da caffé, e di palettine di plastica [sceglietene di un tipo abbastanza rigido, altrimenti non reggeranno il peso, seppur esiguo, dei ghiacciolini] per girare il caffé quando si zucchera... a meno che non riusciate a trovare quelle di legno; io non ci sono riuscita.

Ho utilizzato un po' più di un quarto di anguria, ottenendo dalla polpa, privata dei semi e frullata, una quantità pari a 1 lt.  A questa ho aggiunto 1 cucchiaino da the di miele millefiori facendolo sciogliere bene, poi ho versato il tutto nei bicchierini [ne ho ottenuti 16], senza riempirli completamente, e li ho messi in freezer.
Dopo un'ora, quando il frullato cominciava a ghiacciarsi, ci ho infilato le palettine, in modo che rimanessero dritte nel liquido semicongelato.

Il giorno dopo li abbiamo assaggiati...


E' bastato sfregare il bicchierino qualche secondo tra le mani, per sformarlo e gustare la sua fresca bontà! 



E se vorrete fare il bis, sono talmente piccoli e leggeri che ve lo potrete permettere senza rimorsi.

:o)

venerdì 3 agosto 2012

* It's Friday, I'm in love :: 30

{this moment}
Una singola foto, senza parole, che fermi un momento semplice e speciale, così da metterlo in pausa, assaporarlo e imprimerlo nella memoria, condividendolo
(ispirato da ThisMoment di SouleMama)

fiducia
Podalirio (Iphiclides podalirius)
Su Zoropsis qualche notizia su questa bella farfalla

mercoledì 1 agosto 2012

* Incontri terrestri .:. 4 - le api

Qualche giorno dopo il nostro rientro dalla vacanza al mare, nel campo di fronte casa nostra, dove questa primavera siamo andati a "cogliere" le coccinelle, un furgone ha portato una ventina di arnie.
Il campo in questione è molto ampio, un paio di ettari coltivati ad erba medica.
Ne siamo stati molto felici; amiamo le api, insetti ultilissimi a tutte le colture.

In quegli stessi giorni avevamo sistemato in giardino una piscinetta dove la Gnoma potesse divertirsi a fare il bagno e giocare con tutte le sue "caccavelle" per dirla alla napoletana o "ciottolini" per dirla alla toscana (noi siamo bilingue sapete?).
Nel giro di pochissimo la piscina era invasa da centinaia di api assetate... poverelle, col clado che fa!!! nemmeno un bidone d'acqua gli avevano messo, che si arrangino da sole, o per meglio dire, che si arrangino quelli che abitano nei pressi del campo!
Pensate che hanno vuotato la ciotola dell'acqua del rottweiler del notro vicino due volte nel giro di un'ora.
Come ho detto prima, le api non ci infastidiscono, se non si sentono minacciate non sono aggressive, ma così tante tute insieme diventavano un pericolo per noi, soprattutto per la Gnoma, alla quale abbiamo spiegato che non vanno scacciate, che ci osservano e se ne vanno, ma lei sempre una bimba di quasi tre anni resta, non si può pretendere che non faccia mai qualche gesto che possa rivelarsi fatale.

La soluzione?
Un bel secchio pieno d'acqua fresca, con due panni bianchi appoggiati in modo che siano sempre umidi, all'ingresso del nostro giardino.

Non sono bellissime, tutte in fila a bere lungo il bordo?

Qualcuna purtroppo ci precipita dentro e affoga, ma la maggior parte arriva, beve e se ne va... si è formata una sorta di "autostrada delle api" tra il campo e casa nostra.
Abbiamo imparato a conoscerci reciprocamente e conviviamo perfettamente.
Anche la Gnoma non mostra di averne paura e comunque ha capito che in loro presenza bisogna muoversi con calma e cautela,  e che è meglio non avvicinarsi troppo al secchio.



Osservarle è bellissimo.
Il Capitano ha notato che ce ne sono anche alcune che non bevono, ma stanno lì a regolare il flusso e a controllare che tutto si svloga tranquillamente, una sorta di "servizio d'ordine"!


Per finire qualche scatto in bianco e nero...








Ogni tanto qualcuna fa visita alla Gnoma durante i suoi bagnetti, ma finora senza nessun danno per nessuno!

:o)