lunedì 22 aprile 2013

* si, è primavera, ma io penso già all'estate!!!

e di conseguenza...



"Flabellina Babai"
E' un nudibranco, questo qui.

photo via Portofino Divers



"Cypraea"



"Cypraea blue"

La Cypraea è una conchiglia,  ce ne sono tantissime diverse, tipo queste

photo via


venerdì 19 aprile 2013

* risvegli e nuove nascite in giardino

E'arrivata! 
Ne ho avuto la certezza quando ho sentito il canto notturno dell'Assiolo, e dopo aver rivisto l'upupa visitare il nostro prato... gli uccelli che migrano in Africa durante l'inverno sono di nuovo qui, quindi 

E' PRIMAVERA!

Le temperature -  anche un po' troppo alte visto che siamo solo ad aprile - di questi giorni non ne sono che la conferma, e il giardino è tutto un rifiorire.

I narcisi, di due varietà differenti:
i piccoli Narcissus bulbocodium


e i Narcissus bell song, dalla corona rosa tenue





Si intravedono nelle foto gli anemoni selvatici che abbiamo raccolto lungo i fossi nei dintorni e ripiantato nel nostro prato, lungo il viale d'accesso; si riprodurranno da soli.
Confido di avere il prossimo anno il prato pieno, oltre che di pratoline e fiori di tarassaco...


... anche di questi bellissimi anemoni fior di stelle o degli orti (Anemone hortensis) che vanno dal fucsia intenso al lilla chiaro...


L'alisso (Alyssum maritima), invece ci ha accompagnati durante tutto l'inverno senza mai sfiorire, ora è in pieno rigoglio


E' fiorito il piccolo pero, che resiste strenuamente agli attacchi delle formiche e degli afidi...


e anche i limoni, dati per morti da tutti [tranne me!!] a causa della gelata di due inverni fa, hanno pronti i loro boccioli

 
Inoltre abbiamo avuto in regalo un nuovo albero da frutto: un nespolo!!!


Pare ci vorrà qualche anno per avere dei frutti, ma sarà bello vederlo crescere!

Intanto nei semenzai cominciano a fare capolino le prime piantine...

i fagioli piattelle

le zucchine

i pomodori san marzano

 e, new entry per quest'anno, l'aglio!!!

Per finire, un tentativo di riproduzione di una pianta spontanea, la Damigella scapigliata o Fanciullaccia (Nigella damascena): 


Ho raccolto i semi di una piantina che cresceva lungo il fosso che delimita il nostro giardino, e pare proprio che stiano germogliando!!! Alè!
Se tutto va bene, guardate che bei fiori nasceranno


:o)

martedì 16 aprile 2013

* le impronte dei bambini .::. 4

In quale casa non ci sono appesi ovunque i "capolavori" dei pargoli?

In questo momento mi piace osservare l'evoluzione del suo modo di disegnare, che in pochi mesi si arricchisce di nuovi tratti e nuovi modi.
Questa prima foto, per esempio, esprime bene cosa voglio dire:
il "Gatto Nero" in alto ha gli occhi senza pupille, non ha il naso e ha i "baffi" sopra la testa; nel disegno più in basso ci siamo noi tre con, a partire da destra, babbo, mamma e Sara, tutti e tre con le pupille e il naso, e con i capelli al loro posto, e anche un certo rispetto delle diverse altezze.

Il disegno sul cartoncino nero è il più vecchio di tutti e rappresenta un cielo (bianco) con le stelle (macchie rosse).

Questi che seguono sono invece i più recenti: ha smesso di colorare tutto con un unica tinta...


Partendo da sinistra, ecco cosa rappresentano:
una spiaggia con un girotondo rosso, il cielo con le nuvole e il sole, il ritratto di Darcos, personaggio preferito del film "Arthur e la guerra dei due mondi" che ogni mattina si toglie l'armatura con le punte e i capelli a lama [perché pungerebbero i bambini] e monta in macchina con noi, insieme a Titti il canarino, per andare all'asilo con lei, e che alla fine del film, doppiato da Iggy Pop, canta "Rebel Rebel" di David Bowie: la Gnoma apprezza moltissimo la musica degli anni '80 (The Cure compresi!!)

Per fortuna non è ancora così dark, visto che dipinge cose del genere!

Ispirato a 

venerdì 12 aprile 2013

* It's Friday, I'm in love :: 51

{this moment}
Una singola foto, senza parole, che fermi un momento semplice e speciale, così da metterlo in pausa, assaporarlo e imprimerlo nella memoria, condividendolo
(ispirato da ThisMoment di SouleMama)

many kisses

giovedì 11 aprile 2013

* Serendipità: felicità è una primula denticulata

Serendipità [dal dizionario]:

Etimologia: Dall'ingl. serendipity, da Serendip, antico nome arabo di Ceylon; il significato del termine trae origine dalla fiaba persiana "I tre principi di Serendip", nella quale gli eroi protagonisti posseggono appunto il dono naturale di trovare cose.
Definizione: s. f. (non com.) lo scoprire qualcosa di inatteso e importante che non ha nulla a vedere con quanto ci si proponeva di trovare o con i presupposti teorici sui quali ci si basava | l'attitudine a fare scoperte fortunate e impreviste.
***
Proprio ieri leggevo un bel post di Ilaria - Il mondo in un giardino, su una varietà di primula che non conoscevo, la denticulata, e ho commentato lamentandomi che lei con i suoi post sulle piante fa nascere in me un sacco di desideri, che spesso sono costretta a mettere in coda dal momento che la pecunia scarseggia e ci sono altre priorità.

Oggi sono andata al mercato settimanale che si tiene in un paese qui vicino a fare la spesa di verdura fresca. Tra i banchi ce ne sono anche alcuni che vendono piante ornamentali, da giardino e da ripiantare nell'orto, e su uno di questi, nascosta tra le altre, l'ho vista!!! ma ho tirato dritto... "Prima la spesa... chissà quanto costerà..."

Ho fatto i miei giri e riempito il carrellino che mi porto dietro in questi casi con quello che mi serviva, e nel frattempo sono passata altre due volte davanti al banchetto dove era la primula, senza osare nemmeno fermarmi. Ma il fatidico banco era proprio sulla strada che dovevo percorrere per tornare all'auto, e allora mi sono detta "Chiedo... male che va ringrazio e vado via...

-"Signora, mi scusi, è una primula quella?"-
[risponde il figlio]
-"Si, è l'ultima sta a 1 euro e 50..."-
 [e io dentro di me]
-"E vaiii!!!"- 
Ho fatto solo un gesto con la mano per dire che la volevo... 1 euro e 50 me li potevo permettere... eccome!!!!

ed ora eccola qua... in attesa di essere rinvasata


evidentemente io e questa primula eravamo destinate ad incontrarci....

Tanto per la cronaca, la signora mamma del banconista, che me l'ha data, alla mia domanda "E' una denticulata, vero?" mi ha risposto che non lo sapeva, e quando le ho chiesto se fosse perenne mi ha detto: -"A regola si..."-  non so se mi spiego...  Meno male che c'è Ilaria!!!
:o)

* illustrazione .:. 15 - Page Tsou

Page Tsou - Chips & Fishes

martedì 9 aprile 2013

* nella nostra cucina - frollini con la marmellata: recupero delle uova sode

Durante il pranzo di Pasqua sono avanzate quattro uova sode... che fare? mica le vorrai buttare via? e allora vai con la ricerca in rete per trovare una ricettuzza adatta all'uopo!


Cerca che ti cerca, ho trovato una specie di frolla. Nell'originale (ho fatto la ricerca su un altro computer e mi sono persa il link, mi dispiace non poterlo mettere, se riuscirò a recuperarlo aggiornerò il post), l'autrice fa delle palline, le schiaccia, forma un incavo con il dito e ci fa cadere la marmellata, ma io (come lei stessa suggerisce) ho fatto dei simil-occhi-di-bue, a cuoricino, validamente aiutata dalla Gnoma, che se tenuta a bada non si mangia tutto l'impasto e la marmellata, ma taglia bene i biscotti con le formine.
Non sono per niente dietetici - 150 gr di burro per 225 gr di farine!! - però sono buoni, adattissimi ad una merenda insieme ad una tazza di té.

Ingredienti:
150 gr di farina bianca
75 gr di fecola di patate
150 gr di burro
75 gr di zucchero di canna (ridotto a velo con il pimer)
4 tuorli sodi
la buccia di un limone non trattato
1 stecca di vaniglia
marmellata (io ho usato quella di susine fatta quest'estate, lievemente asprigna ci stava benissimo, voi usate quella che preferite)

Utensili: 
taglierino doppio per l'occhio di bue, o una formina circolare più una più piccola per fare il buco; teglie, carta forno, pellicola trasparente, mattarello.

Ho montato il burro ammorbidito con lo zucchero e ho lasciato riposare. Ho schiacciato i tuorli con una forchetta e poi li ho setacciati usando un colino, in modo da eliminare il rischio di avere dei grumi. 
Ho aggiunto i tuorli setacciati al burro, insieme ai semini della bacca di vaniglia (si incide per l'intera lunghezza, si apre e si raschiano i semini con un coltellino), la scorza grattugiata del limone, la farina e la fecola setacciate e ho impastato fino ad ottenere una palla liscia e omogenea. L'ho schiacciata formando un disco, l'ho avvolta nella pellicola trasparente e l'ho messa, su un piatto, a riposare per un'ora in frigo, da dove l'ho tolta dieci minuti prima di stenderla.
Ho preparato due teglie rivestite di carta forno e scaldato il forno a 180° senza ventilazione.
Su un altro foglio di carta forno infarinato ho steso la pasta mettendo tra quest'ultima e il mattarello un foglio di pellicola trasparente, poi ho tagliato i cuoricini delle basi e li ho allineati sulle teglie.
Ho messo un cucchiaino da caffè (scarso) di marmellata al centro di ogni cuoricino, e poi ho sovrapposto la parte con il buco, in modo che da quest'ultimo uscisse la marmellata. Ho infornato per 15 minuti circa, finché non si sono dorati e, una volta freddi, li ho conservati in una scatola ermetica.



:o)

venerdì 5 aprile 2013

* It's Friday, I'm in love :: 50

{this moment}
Una singola foto, senza parole, che fermi un momento semplice e speciale, così da metterlo in pausa, assaporarlo e imprimerlo nella memoria, condividendolo
(ispirato da ThisMoment di SouleMama)


mercoledì 3 aprile 2013

* Operazione caccia alle uova, riuscita!

Quest'anno il tempo durante il week end di Pasqua non è stato bello, quasi sempre nuvolo e, a volte anche piovoso, come si aspettava Serena. Ma il suo augurio si è realizzato: nonostante sia stata bagnata è stata una Pasqua fortunata: dopo diversi tentativi andati a vuoto siamo riusciti a passare un po' di tempo tutti insieme!
Dal canto mio ho cercato di rallegrare l'atmosfera e di renderla più solare con una piccola ghirlanda di carotine, fatta con quello che c'era a disposizione, per cui le carote sono venute fuori rosse e gialle, e tagliate a mano, ma allegre e divertenti, e poi "rosso + giallo = arancione", per cui vale lo stesso no?



[L'idea l'ho presa qui]

La mattina di Pasqua per fortuna non ha piovuto, e il Coniglietto ha potuto nascondere le uova tra le piante del giardino... peccato che durante la ricerca nessuno sia riuscito a vederlo!!





Il bottino però ha ripagato ampiamente la delusione di non avere scorto nemmeno il pon pon della sua coda allontanarsi nei campi...


:o)